Testo di — DAVIDE LANDOLFI
Si è appena conclusa l’86esima edizione degli Oscar condotta dalla spumeggiante Ellen De Generees e come tutti gli anni le questioni ataviche sono sempre le solite due: quando Leonardo Di Caprio vincerà l’Oscar e chi veste chi. Se per la prima non resta che mettersi il cuore in pace, per la seconda qualche speranza c’è ancora. O quasi.
Liza Minnelli – Halston Vintage
I Pantaloni? Su un red carpet? Agli Oscar? Qualcuno le riporti alla mente la morte di Anna Bolena.
Voto: 0
Ellen DeGeneres – Saint Laurent
Le si perdona il taglio corto, ma non le si perdona la scelta dello smoking o dell’abito maschile. Almeno agli Oscar si potrebbe osare un vestito dalla parvenza femminile o, al più, personalizzare la sua solita divisa con accessori super glam.
Voto: 2
Jennifer Lawrence – Christian Dior Couture
Imperdonabile il taglio corto anni ’90 e imperdonabile la scelta dell’abito lungo. Ok, non esiste un red carpet più classico degli Oscar, ma la Lawrence appare castigata. Troppo.
Voto: 3
Lady Gaga – Atelier Versace
Scelta più che ovvia quella di indossare un Versace. Dopo aver dichiarato amore eterno alla stilista dedicandole una canzone, Donatella (ARTPOP, 2013), la Versace ha pensato bene di assumerla come testimonial del brand italiano.
La Gaga sempre più sosia di Donatella sbaglia trucco e parrucco e l’abito in sé, con i motivi argentati, non fa altro che rendere il tutto cheap e anni ’80.
Voto: 3
Charlize Theron – Christian Dior
Con un abito a sirena non si sbaglia mai, eppure questo Christian Dior non decolla.Tralasciando le spalline semi-trasparenti, il vero punto di forza è la scollatura sinuosa e sensuale, ma non basta.
Voto: 5
Jessica Biel – Chanel Couture
Un abito dal taglio classico impreziosito da ricami silver. Elegante, ma da uno Chanel ci si aspettava di più.
Voto: 5.5
Kerry Washington – Jason Wu
Le donne incinte brillano di luce propria, tanto che non avrebbero proprio bisogno di sfarzo, gioielli e abiti mozzafiato. Mantra che sembra aver preso un po’ troppo alla lettera Kerry Washington. Un abito color tortora, con un lieve spacco laterale, senza spalline… e senza particolare appeal.
Voto: 5.5
Emma Watson – Vera Wang
Perfetti trucco, parrucco e accessori. Lo stesso non si può dire del vestito che si compone di due parti: quella superiore in lurex argentato e la gonna, nera, senza una forma ben precisa. Inoltre la diversita fra le due parti non aiuta sicuramente.
Voto: 6-
Jennifer Garner – Oscar De La Renta
Non particolarmente azzeccato il colore dell’abito e, anche questa volta abbiamo un vestito che si compone di due parti: la superiore totalmente piatta, morta, da dimenticare, e quella inferiore formata da una gonna in stile charleston che da movimento e dinamicità al tutto.
Voto: 6-
Sandra Bullock – Alexander McQueen
Piange quasi il cuore a vedere un abito McQueen così sobrio e senza quell’effetto “Wow”. Non si può dire che Sandra abbia sbagliato o che il vestito le stia male, ma il compianto Alexander non avrebbe mai permesso una tale sobrietà.
Voto: 6
Meryl Streep – Lanvin
Dopo aver girato Il Diavolo Veste Prada, forse ci si sarebbe aspettati che Meryl potesse, in qualche modo, aver imparato la lezione. Eppure questo Lanvin, per quanto sia adatto alla sua figura e alla sua età, cela qualcosa di non detto, di incompiuto.
Voto: 6
Penelope Cruz – Gianbattista Valli Couture
E’ latina, deve mostrare, stupire e mostrare. E’ nella loro indole.
Non particolarmente esaltante la scelta di un abito con un velo/mantello incorporato.
Voto: 6
Glenn Close – Zac Posen
Ottima la scelta del nero, forse un po’ fuori luogo la scelta di un abito a sirena, specialmente per chi ha dei fianchi generosi. Uno dei pochi casi in cui il nero non sfina.
Voto: 6
Kristin Bell – Roberto Cavalli
Un po’ troppo seria l’acconciatura, ma con un visino dolce come il suo il tutto sembra più sbarazzino, compreso il vestito con una scollatura rigida e squadrata che si ammorbidisce fino al fondo della gonna.
Voto: 6
Julia Roberts – Givenchy
L’abito sarebbe stato perfetto senza quel pizzo sovrapposto e magari di un altro colore. Banale.
Voto: 7
Amy Adams – Gucci Première
Il blu è particolarmente adatto a chi presenta una chioma ginger e una pelle diafana e questo Gucci Première enfatizza la bellezza dell’attrice. Tuttavia il taglio classico e la presenza di accessori quasi impercettibile fanno perdere un po’ di tono.
Voto: 7+
Julie Delpy – Jenny Packham
Inutile non lasciarsi stupire da questo abito che sembra arrivare direttamente dall’antica Grecia. Il drappeggio centrale in vita conferisce regalità alla figura della Delpy. Unico difetto: creazioni del genere sono più adatte a silhouette più snelle.
Voto: 7+
Louise Roe – Pronovias
Quando ti chiami Louise Roe puoi indossare tutto senza che nessuno abbia nulla da obiettare. Tuttavia questa estrema versatilità può risultare un’arma a doppio taglio ed è ora di superare il trip degli abiti tunica.
Voto: 7.5
Lupita Nyong’o – Prada
Un abito dalla scollatura importante e dalla gonna ampia e leggera. Sapiente la scelta di un colore chiaro, l’azzurro baby, che risalta i tratti africani dell’attrice. Un po’ troppo audace il taglio di capelli: il rasato con un cerchietto, quasi per addolcire la figura, risulta un contrasto assai forte.
Voto: 8=
Anne Hathaway – Gucci
C’era una volta una cerbiatta dalla folta chioma che poi a causa di un ruolo cinematografico (ne I Miserabili) fu costretta a tagliarsi i capelli e a diventare un’esponente del corto. Milioni di parrucchieri si sono suicidati e le case di cosmesi, per protesta, si rifiutano di produrre nuovi prodotti per capelli.
A parte questo la Hathaway fa comunque la sua figura in questo splendido Gucci, classico, lungo, impreziosito da pietre silver maxi.
Voto: 8
Goldie Hawn – Versace
Un abito scintillante in puro stile Versace. La vera chicca sono le spalline, morbide lungo le braccia, composte da perline.
Voto: 8
Naomi Watts – Calvin Klein Collection
Un’altra che è scesa a patti con il diavolo. Naomi potrebbe indossare qualunque cosa e risultare sempre perfetta. Tuttavia, trucco parrucco e accessori sono completamente da dimenticare, o quasi.
Voto: 8.5
Olivia Wilde – Valentino
Sarà anche incinta, ma è una delle poche a non rinunciare al glamour seppur con un abito dal taglio classico. Complimenti!
Voto: 9
Angelina Jolie – Elie Saab Couture
Ne ha fatta di strada la Jolie: da ragazza problematica a icona di stile e questo Elie Saab conferma lo status raggiunto dall’attrice. Preziosa.
Voto: 9.5
Cate Blanchett – Armani Privè
Continua la collaborazione fra Armani e la Blanchett che indossa ogni creazione di Re Giorgio con disinvoltura, con grazia ed eleganza.
Voto: 10
Calista Flockhart – Andrew Gn
L’armonia fra trucco, parrucco, accessori e abito è disarmante.
Voto: 10
Kelly Osbourne – Badgley Mischka
Contro ogni previsione è la Osbourne (figlia) a risultare la meglio vestita della serata.
Un abito dal taglio classico, bianco, impreziosito da un coprispalle a mo’ di mantellina trasparente e impreziosito da ricami color oro. Il color lilac dei capelli, e l’acconciatura anni ’40, crea tanto contrasto quanto perfezione.
Voto: 10+
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