Con l’arrivo del freddo, delle piogge e delle intemperie tipiche della stagione invernale, rimanere a seguire i trend richiede di sapere cosa è passato sulle catwalk di quest’anno e, soprattutto, capire il principio motore della moda 2019-2020. Naturalmente, i capi di tendenza sono disponibili nei migliori e-commerce come jole.it ed altri.
Trend e società: Girl Power e Metoo
Come spesso accade nel mondo della moda, le tendenze della società di altri ambiti vanno a riflettersi nelle scelte stilistiche degli stilisti. Così il grido della donna, della libertà, del #metoo si rispecchia nelle linee meno “girly” e più comode, più aggressive, con più azzardi e persino con prese a mani piene dallo stile “Mannish”, peraltro già inflazionato per quanto riguarda la prossima estate, con il military a farla da padrone.
Boss-style e Lady Strong
Ecco quindi che per l’inverno 2019-2020 appaiono completi Mannish in chiave femminile, in grado di comunicare grinta e carattere, impostando il proprio guardaroba verso l’empowerement, la realizzazione di sé e la liberazione del proprio potenziale.
Necessario, per questa stagione, il look total white con tailleur pantalone e smoking destrutturati, da utilizzare in ambienti glamour ma, anche, in situazioni raffinate.
Accessori a contrasto e look “utility”
A contrasto di questo look più “boyish” e “mannish”, accessori iperfemminili per completare: via quindi a guanti lunghi, cappelli a tesa media, per creare il contrasto ma anche per completare quello che a prima vista potrebbe apparire un look “utilitario”.
Utilitaria anche la giacca, infatti, con tasche a mai finire a contrasto con materiali come pizzo o altri, da abbinare anche a blazer con maniche a sbuffo, oversize. Per alcuni un ritorno vintage, per altri un “mai più senza” da inserire nell’armadio.
Accessori in eccesso anche per quanto riguarda le borse: l’idea della borsa piccola ad accompagnare quella grande, quando si ha bisogno di portare cose extra o serve la flessibilità di lasciare momentaneamente la borsa grande da qualche parte, per poi usare solo la mini-bag, è ottima per l’autunno-inverno di quest’anno e anzi è un trend quantomeno da testare.
I tessuti e i ritorni di fiamma
Quest’anno gli amanti del tweed avranno un colpo al cuore: disponibile in tutte le forme e su molti capi, il tweed pare nuovamente la tendenza per i tessuti e le trame di questa stagione. Da sfruttare soprattutto con il ritorno di fiamma del gilet, da mettere da solo o sotto una giacca, accompagnato magari proprio da una cravatta.
I colori: perché non tutti?
Insieme ai tessuti e i ritorni di fiamma, i colori forti e l’arcobaleno la fanno da padrone per questi mesi di freddo. Per un completo effetto nostalgico di un paio di decadi fa o più, anche il dolcevita torna in voga, proprio magari con colorazioni sgargianti e senza il classico monocromatico tipico di questi capi.
Via anche a piumini extralarge per coprirsi, o a capospalla morbidi per le meno sportive, così come il pitonato per chi proprio non può rinunciare alla trasgressione.
In contrasto, di nuovo, al look mannish e in totale armonia con la liberazione femminile, ci sarà poi la tendenza di applicazioni e ricami sugli abiti, magari con paillettes e lustrini ad accendere tinte neutre o a caricare ancora di più le colorazioni forti dell’inverno 2019-2020.
Scarpe e outfit completi corollano il motivo Girl Power
Così, in questo caos di colori forti, provocazioni ed estremizzazioni della grinta femminile, gli stivali stile “combat” dominano, specie con tinte colorate e accese, il guardaroba di questo inverno, sdrammatizzando gli outfit più rigorosi, oppure combinandosi con qualcosa di meno serioso.
A completare la corsa all’ “essere toste”, delle jumpsuit intere, comode ma allo stesso tempo eleganti, per coniugare quello che anni e anni di moda passata ritenevano impossibile: essere trendy e continuare ad essere comodi nei propri abiti, senza aspettare il momento salvifico del tornare a casa e spogliarsi.
In conclusione
Proprio come le rivoluzioni sociali degli ultimi anni, anche la moda inverno 2019-2020 è un caos organizzato, volto alla completa espressione di sé e sempre più imprescindibile dalla propria personalità. Gli stilisti sono ormai al corrente della molteplicità dei caratteri femminili e delle diverse correnti visive e, come artisti quali sono, non fanno mancare sulle passerelle le opzioni per ogni esigenza: dall’espressione pacata della propria forza di carattere, all’ostentazione drammatica di una risolutezza e capacità di autogestirsi, fino ad ora preda del sessismo che la voleva tipicamente ad appannaggio maschile.
Viva la libertà, anche nei vestiti, quindi!
