Di spin doctor si sente molto parlare (o forse no?). Fatto sta che si tratta di una figura fondamentale per la politica, anche se il suo ruolo è necessariamente silenzioso. Un buon lavoro svolto dietro le quinte per curare immagine, comunicazione e strategia dei politici. Uno spin doctor è una persona che è dietro all’immagine dei politici e dei leader, che si occupa di gestire appieno la sua comunicazione, sia social che non, e l’immagine sociale. Come sappiamo, in politica avere una buona immagine è tutto e bisogna anche cercare di preservarla da incidenti o problemi di diverso tipo.
Uno spin doctor è un consulente specializzato che si occupa proprio di gestire appieno l’immagine delle persone che fanno carriera in politica, curando la strategia comunicativa e politica di un candidato o di una persona già in carriera.
Nel corso degli anni, questo termine ha anche assunto significati negativi, indicando persone che cercano di manipolare l’informazione politica.
In realtà lo spin doctor si occupa semplicemente di gestire l’immagine del politico, a tutto tondo: sui media tradizionali, sui social che oggi sono uno strumento davvero indispensabile per essere ‘vicini’ alla popolazione ed all’elettorato e via dicendo. Ma come si fa a diventare spin doctor? Che skills presenta questa figura? Che tipo di ruolo svolge di preciso?
Come diventare spin doctor
Non esiste un corso di laurea specifico per diventare spin doctor, o un corso ad hoc. In effetti, la provenienza del soggetto non ha troppa importanza, anche se ovviamente in un ambiente iper-competitivo come quello attuale non sarebbe male avere una formazione universitaria, meglio se orientata sulle tecniche di comunicazione e sul mondo digitale (ed ovviamente politico).
Una laurea in scienze politiche e/o in comunicazione sicuramente è uno dei punti di partenza per la carriera, ma è l’esperienza ad essere la vera scriminante. Ogni spin doctor che si rispetti in genere comincia a lavorare alle amministrative a piccolo livello (a livello comunale, ad esempio) e poi arriva ad alti livelli, se riesce a distinguersi. Si lavora duramente, per i piccoli candidati, per cercare di spuntare e di farsi notare anche da pesci più grossi.
La capacità comunicativa, di anticipare e comprendere trend, conoscere le basi della psicologica, della comunicazione, del mondo digitale ed avere una buona cultura politica sono alcune delle caratteristiche di uno spin doctor. Che a certi effetti è un vero e proprio influencer della politica, capace di gestire in modo coerente ma anche flessibile la carica di un candidato o di un soggetto eletto, cercando di comprendere il target, cioè l’elettorato. Fare tanta esperienza è quindi la vera chiave per poter diventare uno spin doctor di un certo livello, ed avere un’ottima base culturale è indispensabile.
Quali sono gli spin doctor più noti
Quando uno spin doctor ha davvero successo? Potremmo dire che se un personaggio politico riesce ad avere successo, è perché dietro di lui lavora uno spin doctor o un team di consulenti davvero in gamba. Ai più alti livelli della politica lavorano poi dei veri e propri professionisti, come per esempio quelli dietro ai Cinque Stelle (Casaleggio Davide, il cui padre fra l’altro era consulente politico di Beppe Grillo). Oppure Luca Morisi, spin doctor di Matteo Salvini ed esperto della comunicazione digitale e social.
Senza dimenticare Pietro Dettori, cuore dell’associazione Rousseau. E ce ne sono davvero tanti altri che hanno avuto successo lavorando dietro le quinte (più o meno) per i più famosi politici degli ultimi anni. E ce ne sono tanti altri, anche meno noti, che hanno avuto successo in questo mondo caotico ma affascinante che è la politica.