Tutti i grandi amanti della cucina conoscono il marchio Berkel ma quanti conoscono davvero bene la storia delle affettatrici e delle bilance più antiche?
Il nostro racconto inizia alla fine dell’Ottocento quando Wilhelmus Adrianus van Berkel, un macellaio con una grande passione per la meccanica, si rende conto che sarebbe utilissimo realizzare un attrezzo che permetta di tagliare delle fette di carne senza dover ricorrere al taglio manuale con il coltello, una delle difficoltà dell’epoca era proprio quella di ottenere tagli di carne omogenei.
Altra svolta che riuscirono a portare le affettatrici fu quella di realizzare quantità piuttosto elevate di tagli di carne. Van Berkel utilizzò una lama concava che ruotava perpendicolarmente contro un piatto mobile che scorreva avanti e indietro e sul quale era stato appoggiato il pezzo di carne o di salume da tagliare. Fu così che inventò l’affettatrice meccanica.
Questa riscuote immediatamente un enorme successo, non solo nei Paesi Bassi ma in tutta l’Europa e così nel 1899 van Berkel fonda a Rotterdam la sua prima fabbrica, che in meno di un’anno produsse più di 84 affettatrici. In pochissimo tempo il marchio si impone a livello mondiale e nascono tantissime altre fabbriche in giro per il mondo, infatti alcune le troviamo in Sud America, Australia e persino in Italia.
La storia dei modelli Berkel
La prima è un modello di affettatrice Berkel a volano, il modello A che per muoversi aveva bisogno del suo piedistallo, in quanto parte degli ingranaggi era fissata sullo stesso formando un corpo unico. Subito dopo nasce il modello B, formulato in maniera totalmente differente, senza volano. Ma il più diffuso in assoluto fu il modello C, che si rifà al modello A ma si modifica, pur avendo un piedistallo, unico e sempre raffinato nel suo splendore,ora funge solo da supporto per l’affettatrice.
Questi sono tra i modelli più iconici e sono diventati oggi oggetti di altissimo valore, alcune sono ancora oggi acquistabili presso restauratori e antiquari, tra queste alcune sono state ben conservate e risultano ancora intatte, altre sono state restaurate con la massima cura, gli specialisti hanno ridato a questi strumenti lo stesso lustro e la stessa bellezza che avevano al inizio del Novecento. Alcuni modelli di volano storici sono ancora acquistabili direttamente sul sito ufficiale Berkel.
Le Bilance Berkel
L’azienda ha prodotto poi tantissime affettatrici a cui però si aggiungono,nel periodo della prima guerra mondiale, le famose bilance Berkel a bascula. Una volta messa in piano perfettamente orizzontale, su un piano che ne supporti il peso, la bascula funziona esattamente come una tradizionale bilancia con dei piccoli pesi che opportunamente manovrati sull’asta di misurazione danno il peso esatto.Non è facile trovarne di originali ben restaurate con verniciatura in forno, vernice copale e decorate a mano. Sono oggetti particolari che oltre ad essere utili e funzionali rappresentano un vero e proprio elemento di design. Un articolo che non invecchia mai. Per questo se state cercando bilance antiche della Berkel affidatevi solo a rivenditori autorizzati.
Attenzione ai rivenditori
Le affettatrici e le bilance più antiche e ricercate sono davvero difficili da trovare e hanno anche un prezzo abbastanza alto, per questo quando si vuole fare un acquisto del genere è necessaria la massima attenzione, ecco allora alcuni consigli.
Nonostante i prodotti Berkel siano ben curati nei minimi dettagli è sempre facile incappare in venditori che spacciano per originali macchine che in realtà sono solo imitazioni. Per questo, bisogna affidarsi ad aziende che forniscono un certificato di autenticità e affidano il restauro unicamente al personale specializzato. Tra queste troviamo la Bottega del Restauro, un’azienda artigiana a conduzione familiare che ormai da più di una generazione si occupa del restauro di questi articoli. Il team è formato da quattro artigiani che lavorano con cura per raggiungere un restauro ottimale. Ciò ha permesso loro di offrire una garanzia che dura ben dieci anni. La Bottega del Restauro è oggi fra i restauratori ufficiali del marchio e garantisce al cliente l’originalità dell’affettatrice acquistata, fornendo un certificato di autenticità ufficiale.
Insomma, le Berkel sono macchine dal design particolare che oltre ad essere funzionali diventano un vero e proprio oggetto da esibire e un elemento da inserire tra le attrezzature da ristorazione, poiché oltre ad essere funzionali sono anche belle da osservare. L’acquisto potrà anche rappresentare un caro investimento, ma la qualità e la bellezza di queste affettatrici non possono che valerne la pena.
Come abbiamo detto i prezzi sono un po’ alti e sicuramente questa tipologia di prodotto non è accessibile a chiunque, ma questi oggetti rappresentano un vero e proprio investimento, con un valore che nel tempo può solo aumentare e che certamente daranno lustro alla vostra casa o alla vostra impresa.
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