Il bagno rustico è, con ogni probabilità, quello che più suggerisce un’impressione di calore, intimità e familiarità. Questo genere di arredo è progettato per evocare il mood e il comfort delle antiche case di campagna: il termine rus deriva infatti dal latino, e indica un contesto agreste.
Vi sono alcuni accorgimenti utili da seguire per allestire un perfetto bagno rustico, dalla scelta della mobilia agli accessori, dall’illuminazione alla selezione dei materiali e dei colori. Approfondiamo l’argomento: come si realizza una stanza di questo tipo?
Mobili e sanitari
Quelli in oggetto sono elementi necessari in ogni bagno.
Partiamo dai mobili, che servono sia a custodire tutto l’essenziale per l’igiene quotidiana e la beauty routine, sia a valorizzare l’ambiente con le loro forme e le loro finiture.
Adottare uno stile rustico non significa rinunciare ai complementi più innovativi. Anzi, vi sono dei brand che forniscono articoli di interior design che aderiscono a questi canoni, e che sono comunque estremamente all’avanguardia: tra questi citiamo Savini Due, che mette a disposizione numerose collezioni moderne destinate al bagno.
Per un simile locale sono eccellenti i rivestimenti in legno. Meglio ancora se le superfici sono lasciate al naturale, affinché siano poste in risalto le venature e le sfumature del materiale. Sono particolarmente utilizzati il rovere, il ciliegio e il castagno, senza dimenticare il frassino e il pino.
E per quanto riguarda i sanitari? Davvero ottimi sono quelli in ceramica grezza, o in alternativa in pietra. Un lavabo di pietra è un autentico tocco di classe, anche perché ricorda gli abbeveratoi che una volta si adoperavano nelle campagne! La stessa soluzione è ideale per la vasca, che diventerà un emblema di relax e di comodità.
Per la rubinetteria sono assolutamente consigliati l’effetto ferro e quello rame. Opzioni che si rifanno all’arredamento rustico, ma che strizzano anche l’occhio agli spazi di stampo industrial.
Quali sono i colori adatti a un bagno rustico?
Per ottenere un bagno del genere è indispensabile riflettere sull’aspetto cromatico.
Sono da evitare i colori “artificiali”, ovvero quelli che si discostano troppo dal mondo della natura. Non vanno bene, quindi, il blu elettrico, il rosso acceso, l’arancio intenso e così via.
Invece sono da preferire il bianco caratteristico della pietra, il grigio, il beige, il ruggine e, ovviamente, le tonalità del legno. Aggiungiamo poi il crema e l’avorio, che doneranno all’insieme una lieve impronta shabby chic.
Queste sono le tinte migliori per l’arredo nel suo complesso; per i dettagli c’è bisogno di gradazioni pastello, come il rosa antico, il giallo pallido e l’azzurro cielo. Tali nuance non devono essere predominanti, ma devono conferire alla stanza qualche pizzico di dolcezza qui e lì.
Una panoramica sugli accessori
Un bagno rustico che si rispetti include una serie di accessori, primo fra tutti lo specchio.
Questo ha uno scopo pratico, ma costituisce anche un elemento decorativo. Fa sembrare più ampi gli ambienti ristretti, e regala profondità e luminosità a qualunque locale.
È importante che lo specchio sia semplice e sobrio, dotato di una sottile cornice di legno. A questa si abbineranno delle mensole fabbricate con lo stesso materiale, o magari una scala poggiata contro il muro che accoglierà salviette, asciugamani, dispenser di sapone ecc.
Lo spazio può essere abbellito con una pianta ornamentale e con un piccolo sgabello con seduta in paglia. Quest’ultimo, oltre a essere esteticamente gradevole, è anche utile e funzionale.
Porte, finestre e illuminazione
Infine, per realizzare un bagno rustico bisogna predisporre i giusti strumenti per l’illuminazione, nonché una porta e una finestra adeguate.
A dir poco perfette sono le appliques da parete, costruite in legno oppure in ferro battuto. Entrambe le soluzioni sono scenografiche ed efficienti, e rappresentano per la stanza un notevole valore aggiunto.
La luce di un bagno rustico è volta a sottolineare i colori, le finiture, il design dei mobili. È necessario che sia soffusa, romantica e riposante per la vista: è fondamentale, inoltre, che sia in equilibrio con quella del sole, che entrerà all’interno attraverso una vasta finestra. Questa sarà a scorrimento verticale o ad anta-battente, con leggere tendine di cotone.
Per gli infissi della finestra torna di nuovo il legno, così come per la porta. Questa deve essere abbastanza grande, con maniglia in ottone o in ferro.