Oggi come oggi, man mano aumenta la precarietà del lavoro, sono sempre di più le persone che sono attratte dalla possibilità di partecipare o tentare un concorso pubblico. Questo nome è ormai diventato una sorta di panacea: ricorda l’idea di un posto fisso, sicuro, di un buono stipendio. Non stupisce che maree di giovani e meno giovani, dopo anni di ricerca o passando da un posto di lavoro precario all’altro, siano disposti a pensare al concorso pubblico come all’ultima spiaggia per poter trovare un lavoro tranquillo all’interno della pubblicità amministrazione.
Tuttavia come sappiamo vincere un concorso pubblico non è per nulla facile: certo, non è impossibile, ma occorre una giusta preparazione, attenzione alle scadenze e ai termini burocratici della domanda, ed anche un pizzico di fortuna.
Vogliamo comunque aiutarvi dandovi qualche consiglio utile per prepararsi al meglio ad un concorso pubblico e cercare di giocare il tutto per tutto.
Partecipare al concorso pubblico: come fare?
Il primo punto di partenza per poter partecipare ad un concorso pubblico è cercare il bando ufficiale, l’unico in grado di darci tutte le informazioni delle quali abbiamo bisogno.
Potete anche fare riferimento a questo sito sempre aggiornato con bandi e concorsi pubblici non scaduti per avere sempre sotto controllo quali sono i concorsi ai quali partecipare.
Il bando di concorso specifica davvero tutto: quali sono i requisiti che vengono richiesti, quale è il titolo di studio necessario, quali i termini di presentazione delle domande, quali sono i documenti che è necessario allegare, eventuali restrizioni, posizione che si andrà a ricoprire e trattamento economico. Il bando del concorso pubblico indica con chiarezza anche scadenze per la presentazione dei documenti e il luogo, data, ora dell’esame, nonché che tipo di prove si dovranno affrontare (scritte, orali, ecc.).
Attenzione ai bandi per concorsi scaduti, che spesso vengono ancora pubblicizzati sul web: fate sempre riferimento al bando originale e controllate per prima cosa il termine di scadenza per la presentazione dei documenti.
Studiate bene il bando, in particolare per capire se avete o meno i requisiti per partecipare. Ad esempio, tenete conto della presenza di particolari certificati o titoli di studio. Calcolate quanti posti sono destinati alle persone che fanno parte di categorie protette. Quindi, se intendete partecipare, raccogliete tutta la documentazione.
La documentazione consiste spesso nei documenti e certificati di casellario, titoli di studio: abbiate cura di raccogliere tutti i documenti entro poco tempo e di spedirli in anticipo rispetto alla data ultima di ricezione, e controllate di aver inviato tutto il necessario, o potreste rimanere tagliati fuori.
In genere per partecipare ad un concorso pubblico potete inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno (ma speditela per tempo o non sarà accettata) o fare la consegna a mano presso l’ente, con ricevuta, oppure presentare la domanda online (chiedete la ricevuta e stampatela, portatela il giorno dell’esame). Il luogo dell’esame viene comunicato in genere almeno 15 giorni prima dello stesso a tutti i partecipanti.
Prepararsi al concorso pubblico
Una volta adempiute le formalità burocratiche potete cominciare a studiare per il concorso pubblico. In genere ci si informa sul tipo di prove che sono somministrate, si possono controllare le prove erogate negli anni precedenti per capire il tipo di domande e la loro ampiezza. Esistono manuali ad hoc per esercitarsi sul tipo di domande che sono normalmente erogate durante un certo concorso pubblico. Ripassate tutte le materie che verranno affrontate nel concorso con manuali più semplici e completi possibili, senza concentrarvi troppo su dettagli inutili, ma cercando di ricordare tutti i concetti fondamentali. Studiate sempre e solo su libri aggiornati (attenzione quindi ai vecchi manuali dell’università).