Nel Digital Marketing è meglio lavorare da Freelance o da dipendente?

Prima di tutto è necessario capire bene a cosa ci si sta riferendo.

Nella fattispecie, cos’è il Digital Marketing? Il Marketing Digitale è quella specifica branca che si sviluppa attraverso canali internet e social, per promuovere servizi e prodotti. Difatti, grazie alla grande divulgazione di internet degli ultimi anni, oggi sono nate figure professionali che sfruttano questo importantissimo mezzo per la comunicazione aziendale.

Questa tipologia di lavoro professionale del mondo digitale, si concretizza in due distinte forme principali, quella del freelance o del dipendete.

In base alla via che si decide intraprendere, esistono ovviamente pro e contro da analizzare in maniera capillare in modo da capire ciò che si desidera fare.

Se si opta per la strada da freelance, così come ci ha confermato Be Digital Academy che si occupa di formazione nel Digital Marketing, la prima cosa che salta all’attenzione è sicuramente la possibilità di poter lavorare da casa e gestire gli orari personalmente. Avere la capacità di gestirsi dove si vuole è molto comoda, tuttavia necessita di essere in grado di sapersi organizzare e avere a disposizione una connessione con buone caratteristiche.

Freelance o dipendente? Pro e contro

Un altro fattore da considerare è la possibilità di potersi formare mentre si lavora. Infatti, si può gestire il tempo di lavoro lasciando delle ore dedicate allo studio e alla ricerca. Inoltre, lavorare da freelance, è stimolante grazie al fatto di guadagnare per sé stessi e non per arricchire qualcun altro. Per converso, si può incappare in due spiacevoli eventi.

Il primo è quello di non venir pagati per il lavoro svolto e il secondo è rappresentato dalla costante battaglia per la ricerca di nuovi clienti.

Se invece si desidera essere assunti come dipendete di un’agenzia? Quali sono i pro e i contro?

Un’altra strada che si può intraprendere per lavorare nel Digital Marketing è quella di essere assunti sotto regolare contratto e busta paga.

Il primo punto a favore è sicuramente quello di non doversi preoccupare della clientela. Nel senso che esiste un reparto specifico dell’agenzia che si occupa di tessere le reti delle pubbliche relazioni per aumentare i propri clienti. Inoltre, se qualcuno di essi abbandona i rapporti, viene semplicemente rimpiazzato con altri in quanto è l’agenzia stessa che si preoccupa del regolare ampliamento della propria rete commerciale. Un’altra sostanziale differenza è quella di avere dei professionisti che affiancano il proprio lavoro.

Difatti si hanno a disposizione differenti reparti che si supportano a vicenda.

I contro dell’essere dipendente, in primis, riguardano gli orari. Infatti, non esiste la gestione delle proprie tempistiche, ma invece degli orari ben precisi che vanno assolutamente rispettati.

Inoltre, il contratto, non è proprio una garanzia. Purtroppo, è così e, sempre più spesso, si assiste a casi in cui un accordo a tempo indeterminato possa essere chiuso in qualsiasi momento.

Dal punto di vista formativo invece? Un’agenzia di comunicazione e marketing mette a disposizione dei propri dipendenti molte risorse, tuttavia non permette di poter ampliare i propri interessi durante l’orario di lavoro. Perciò tutto quello legato all’informazione esterna all’orario di azienda, va fatto esclusivamente all’esterno e non durante il lavoro. In definitiva è necessario valutare bene pro e contro di ogni singola scelta, sia che si voglia intraprendere la carriera come freelance o come dipendente.

Per implementare le proprie conoscenze o ampliare la propria formazione, esistono molti corsi online come per ogni professionista degno di questa definizione.