L’importanza che ha l’azienda di Jeff Bezos nel mercato retail online è del 100%. Il tuo solo sito web ormai non basta più .
Per cui trovarsi l’utenza bloccata o sospesa può essere un grave danno economico.
Amazon per garantire qualità al cliente ha fissato delle regole stringenti, il cui mancato rispetto fa scattare il blocco dell’account.
Per quali motivi viene bloccato l’account da Amazon?
Come ci spiega Adriano Linzitto del sito specializzato marchewebmarketing.it ,le situazioni di sospensione dell’account possono verificarsi come nuovo iscritto o durante l’attività.
Nel primo caso l’ipotesi possibile è che ci sia qualche documento caricato che non è ben leggibile. Spesso si tratta di un blocco temporaneo, che può essere superato scrivendo all’assistenza.
Nel secondo caso, la situazione è molto più complessa da risolvere.
Prodotti soggetti a restrizioni
La prima motivazione può essere che tu stia vendendo uno dei prodotti soggetti a restrizioni, fra cui abbiamo:
- prodotti di origine animale
- prodotti in legno composito
- cosmetica
- valuta, voucher e gift
- integratori alimentari
- prodotti farmaceutici
- armi
- prodotti elettronici
- materiali pericolosi e laser
- bigiotteria
- pesticidi e dispositivi antiparassitari
- semi e prodotti di origine vegetale
- dispositivi di antifurto e sorveglianza
- tabacco e prodotti affini
- benessere sessuale
- altri prodotti
Questi non sono vietati espressamente, ma sono sotto stretta osservazione e consentiti a specifiche regole.
Ricordiamo che Amazon non accetta violazione del copyright e la contraffazione.
Altri motivi che hanno portato alla sospensione possono essere: l’uso del doppio account senza la corretta motivazione (per questo ci sono delle deroghe da verificare) e le scarse prestazioni del venditore.
Amazon basa la propria forza sulla fidelizzazione con i clienti.
Se un venditore si ritrova tante recensioni negative, dispone frequenti cancellazioni degli ordini o presenta spedizioni in ritardo è a rischio sospensione.
Ci sono dei parametri che vanno sempre rispettati:
- meno del 2,5% per il tasso di cancellazione degli ordini
- meno del 4% di spedizioni in ritardo
- meno dell’1% di difetti nel materiale venduto
Cosa bisogna fare per riattivare un account sospeso
Buona pratica è leggere la motivazione e prendere contatti con l’assistenza dedicata. Se non si risolve, può essere essenziale consultare un esperto in materia.
Individuato l’errore, devi passare al piano d’azione per convincere la piattaforma di aver capito lo sbaglio e di non ripeterlo di nuovo.
Quest’ultimo va redatto in stile neutrale, convincente e chiaro, mai polemico.
Nel testo deve essere riconosciuto l’errore in maniera palese e quali azioni c’è la volontà di intraprendere.
Nel documento devono essere presenti delle misure che garantiscano il non ripetersi della situazione spiacevole.
Infine possono essere utili l’aggregazione di dati di vendita, perché delineano la tua immagine di venditore affidabile.
Quando tutto è pronto, vai nella sezione Prestazioni del Seller Central e spostati in Avviso di Sospensione. Clicca su Appello per compilare l’apposito modulo dove presenti il tuo piano d’azione.
Amazon riceve appelli ogni giorno, quindi hai pochi minuti per convincerlo a sbloccare l’account e sperare di poter riprendere il tuo business.