Un problema molto diffuso in cucina tra le massaie è l’eccessivo scintillio della candela per accendere i fornelli a gas. Rassicuriamo subito voi lettori che tra le cause più comuni c’è l’acqua. Come è potuta arrivare fino a lì? O è caduta condensando dalla pentola o è caduta accidentalmente mentre spostavamo la pentola sul fornello oppure non abbiamo strizzato adeguatamente la spugna prima della pulizia.
Cosa bisogna fare se ci si rende conto che effettivamente è l’acqua il problema? Possiamo suggerire di non utilizzare l’accensione e aspettare che si asciughi la candela prima di utilizzare l’accensione integrata nel vostro piano di cottura. Potete disattivare l’accensione elettrica staccando la spina o, se integrata nella presa, sposare su off l’interruttore.
A volte trovare la presa dove è inserita la spina diventa un lavoro non indifferente. Probabilmente dovrete spostare il forno, che solitamente si trova sotto al piano cottura. Altre volte bisogna spostare pezzi di mobili che compongono la cucina.
Come accendere il fornello senza l’accensione integrata?
Prima dell’invenzione dell’accensione automatica si utilizzavano i fiammiferi o un accendino a canna lunga, in effetti sono ancora molto diffusi. Evitate di utilizzare il classico accendino che viene utilizzato dai fumatori perché potreste ustionarvi con la fiamma del fornello.
24/ 48 ore al massimo e la candeletta sarà asciutta. A questo punto puoi ricollegare la corrente e provare ad accendere il fornello.
Se non dovesse ancora funzionare, togli di nuovo la spina dalla presa della corrente elettrica e soffia aria calda con un phone.
Ricollegare la spina nella presa e se il problema persiste è possibile che il problema a questo punto sia dovuto proprio alla candeletta o dalla micro-accensione o dalla catenaria dei micro.
A questo punto non c’è altra soluzione che rivolgersi ad un tecnico specializzato.