Per assemblare e costruire una casa prefabbricata in legno sono necessari specifici passaggi preliminari, in realtà non molto diversi da quelli richiesti per edificare una casa in muratura tradizionale. Ecco quali sono!
Permesso di edificazione
Per edificare su un terreno è necessario è esserne proprietari o avere una delibera di autorizzazione del proprietario. Lo stesso vale, ovviamente, anche per una casa in legno.
Inoltre è necessario aver fatto periziare il terreno in modo da accedere ai requisiti di edificabilità.
Per avere tutte le informazioni ed iniziare la procedura è necessario ottenere un’autorizzazione amministrativa da parte del Comune di pertinenza.
Per ottenere l’autorizzazione bisogna presentare un progetto firmato da un tecnico abilitato ed iscritto all’albo, che sia un geometra, un architetto o un ingegnere. Il progetto viene vagliato dalla Commissione edilizia del comune, che può:
- Approvarlo
- Approvarlo dopo averlo modificato
- Respingerlo
Se non si ottiene la delibera e si procede comunque con la costruzione si commette reato di abuso edilizio.
Terreni agricoli
E’ possibile costruire una casa in legno su un terreno agricolo, a patto di rispettare numerosissimi limiti e regole molto specifiche per l’abitabilità e l’edificabilità di aree per definizione destinate alla coltivazione o all’allevamento degli animali.
Di solito questi limiti riguardano edifici per la raccolta del legname, oppure degli attrezzi da lavoro, oppure i ricoveri per gli animali. Solamente gli imprenditori agricoli o i coltivatori diretti possono richiedere un’esenzione alla norma e costruire un edificio propriamente abitabile sulla proprietà.
Per ottenere i permessi e verificare preliminarmente i limiti è necessario informarsi presso la Regione di competenza.
Tasse
Una casa in legno non è esente dal pagamento delle tasse, sebbene sia diversa da una casa in muratura. Lo è però solamente a livello costruttivo, e non di destinazione d’uso: la regolamentazione è invece riferita proprio a questo aspetto. Si pagano, anche su una casa in legno, dunque:
- IMU
- Tasi
- Tari
Tutte le tasse sono scontate per chi utilizza la casa in legno come prima casa e abitazione principale. Ad oggi, infatti, queste tasse non sono dovute in questo caso.
A chi rivolgersi
Oltre a Comune ed ente regionale locale è necessario trovare almeno altri due professionisti per costruire una casa in legno: un tecnico e un costruttore. Il tecnico, come detto, può essere un ingegnere, una architetto o un geometra, ma in tutti i casi devono essere regolarmente abilitati ad esercitare ed essere iscritti correttamente all’Albo di pertinenza professionale. Se possibile è consigliabile scegliere il progettista tra persone esperte di costruzioni in legno.
La scelta del costruttore poi è altrettanto importante. Dalla sua maestria, dai materiali scelti e dalla qualità delle tecniche usate dipenderà la tenuta negli anni dell’edificio e la sua piacevolezza e sicurezza d’uso.
