TRADUZIONE GIURATA PATENTE ESTERA: COSA BISOGNA SAPERE

La traduzione di patente è uno dei servizi linguistici più richiesti alle agenzie di traduzione. Sono molti, infatti, i motivi per cui una persona si può trovare nelle condizioni di dover richiedere la traduzione della patente di guida: per motivi di lavoro all’estero, per una breve vacanza o per un trasferimento a lungo termine in un altro Paese. Nel caso della patente, ci sono differenze di procedure a seconda delle esigenze di guida alle quali si va incontro, se si vuole guidare in un Paese estero solo per un periodo di tempo limitato oppure in modo permanente e a seconda dei Paesi di provenienza e di arrivo.

Se si possiede una patente estera e si vuole guidare in Italia o se, al contrario, si ha una patente italiana e si vuole guidare all’estero bisogna informarsi bene circa la validità legale del proprio documento di guida in uno specifico Paese, prima di improvvisarsi guidatori all’estero.

COSA S’INTENDE PER TRADUZIONE GIURATA E CONVERSIONE DELLA PATENTE

Per traduzione giurata o asseverata s’intende la traduzione completa del documento di guida estero, reso conforme al testo originale da un traduttore giurato dinanzi a un funzionario giudiziario del tribunale, oppure direttamente dal consolato o ambasciata dello Stato che l’ha rilasciato.

Tutte le patenti di guida dei paesi europei sono equivalenti a quelle italiane, per questo motivo i cittadini europei residenti in Italia possono circolare liberamente con la propria patente per un anno, al termine del quale dovranno chiedere la conversione della stessa alla Motorizzazione Civile, ma potranno farlo solo se tra il loro Paese e l’Italia esistono accordi di reciprocità.

Gli Stati esteri le cui autorità rilasciano patenti che possono essere convertite e dunque giurate sono: Albania, Algeria, Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Filippine, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Israele, Islanda, Lettonia, Libano, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Marocco, Moldova, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Principato di Monaco, Repubblica Ceca, Repubblica di Corea, Repubblica Slovacca, Romania, Repubblica di San Marino, Serbia, Slovenia, Spagna, Sri Lanka, Svezia, Svizzera, Taiwan, Tunisia, Turchia, Ucraina, Ungheria, Uruguay.

Secondo la definizione del Ministero dei trasporti, la conversione di una patente estera prevede la sostituzione del documento di guida con uno italiano. Per richiedere la conversione è necessario presentare la patente estera in corso di validità assieme alla traduzione della stessa e ad una attestazione di autenticità, certificata da un traduttore che in questo modo gli conferisce un valore legale. A questo punto il guidatore dovrà semplicemente esibirla insieme al documento originale in caso di controlli.

LA TRADUZIONE GIURATA DELLA PATENTE DI GUIDA: COME RICHIEDERLA

Al giorno d’oggi, le traduzioni giurate di patenti estere si effettuano con tempistiche molto veloci, soprattutto se si sceglie di affidarsi ad un traduttore professionale con esperienza in tal senso. Il procedimento è davvero semplice e la pratica velocissima: il cliente deve solamente fornire la scansione a colori del fronte e retro della patente formato tessera e una volta asseverato, il plico rilasciato dal traduttore conterrà il testo originale, la traduzione e il verbale di asseverazione.

Il contenuto della partente viene tradotto con uno schema semplice e chiaro che riporta tutti i dati come appaiono nel documento originale. La traduzione asseverata viene poi giurata dal traduttore stesso presso il Tribunale, apponendo la sua firma sul verbale di giuramento, assieme al timbro e alla firma del cancelliere. Una volta riconosciuta la validità della patente estera in Italia le pratiche relative al rinnovo o a eventuali duplicati per casi di smarrimento o di furto si velocizzano notevolmente.

Se si possiede una patente italiana e si deve guidare al di fuori dell’Unione Europea la situazione diventa leggermente più complicata. In alcuni Paesi, infatti, è necessario avere un permesso internazionale di guida, in altri una traduzione giurata nella lingua del paese che si visita e in altri ancora la patente di guida internazionale.