Il fai da te è una delle grandi passioni dei nostri tempi e sono sempre di più le persone che sono interessate ad imparare a costruire in modo del tutto autonomo pezzi di arredo o mobili che poi possono concretamente servire nel quotidiano. La falegnameria, insomma, attira sempre di più e molte persone sono curiose di imparare ad usare gli attrezzi del mestiere. Se anche voi state cercando di imparare a costruire in autonomia, allora uno degli oggetti più interessanti con i quali mettersi subito all’opera è senza dubbio il tavolo fai da te. Il tavolo fai da te è sempre molto utile, perché è un piano di lavoro e di appoggio che può servire in diverse zone della casa. Se volete cominciare a fare pratica con l’arte di costruire in casa, questo è un eccellente esercizio! Ma come si costruisce un tavolo fai da te? Ovviamente la scelta degli attrezzi e dei materiali dipende dal risultato che si vuole ottenere, più o meno complesso.
Nel caso si voglia realizzare un tavolo estensibile dovremo procurarci anche delle apposite guide scorrevoli per tavoli allungabili, per esempio.
Misure per un tavolo fai da te
Quando si procede alla costruzione di un tavolo bisogna tenere conto anche di alcune misure importanti, che sono gli spazi vitali per poter usare la costruzione: almeno 600 mm per lo spazio dei gomiti, almeno 250 mm per lo spazio delle ginocchia, minimo 600 mm per lo spazio delle gambe. L’altezza minima del tavolo è 700 mm e per il movimento della sedia servono almeno 700 mm.
Un tavolo fai da te rettangolare standard, in grado di ospitare almeno sei persone, sarà di almeno 1,5 per 1 metro. Ovviamente è possibile anche seguire le istruzioni per la costruzione di un tavolo fai da te dotato di forme particolari, o senza una particolare regola: tutto dipende anche dalla propria abilità e dall’effetto che si vuole ottenere.
Come si fa un tavolo fai da te
Facciamo l’esempio di edificazione di un tavolo fai da te rustico per la cucina. Vi servono 4 legni di lunghezza circa 70-80 cm, per le gambe: un piano quadrato o rettangolare come piano del tavolo: otto staffe metalliche a L da 5 cm; viti e avvitatore, vernice e colla da legno, carta vetrata.
Il legno migliore per un tavolo fai da te rustico è sicuramente noce, o tiglio, sequoia o pino, meglio se massello, vale a dire un legno ricavato direttamente dal tronco dell’albero e quindi più solido e più duraturo. Appoggiate il piano principale a terra, costruite il sotto tavolo che è un rettangolo di legno che va avvitato per dare solidità e resistenza. Assemblate le gambe applicando la colla sulla parte superiore di una delle gambe, appoggiatela correttamente al sotto tavolo e quindi fissate con delle viti al tavolo. Ripetete la stessa operazione con le altre gambe del tavolo per dare la giusta stabilità: attenzione a fissare con attenzione le gambe al vostro tavolo per avere un risultato che duri nel tempo e che sia abbastanza sicura. Fissate il tutto con dei morsetti e attendete che la colla si asciughi alla perfezione prima di godervi il vostro tavolo fai da te rustico per la cucina: l’esperimento perfetto per il fai da te.
Qualche consiglio utile per la costruzione di un tavolo fai da te economico, veloce e anche semplice, ma con un impatto di design? Provate ad avvitare delle gambe di metallo sotto ad una piana di legno. In questo modo avrete ottenuto un bel tavolino dall’aspetto moderno, il tutto in maniera assolutamente semplice e veloce e senza particolari conoscenze di artiginato.