Aromi per sigaretta elettronica: fai da te oppure no?

Per molte persone, la sigaretta elettronica è diventato un dispositivo con cui rivoluzionare totalmente le tipiche modalità per fumare. In effetti, come ben sappiamo, queste producono del vapore grazie ai liquidi in essa inseriti che, con la resistenza, vengono surriscaldati.

Ognuno potrà fornire un preciso gusto al proprio liquido, potendo scegliere i gustosi aromi per sigaretta elettronica su shop online: una garanzia per chiunque sia interessato al mondo dello svapo.

Nonostante il mercato sia davvero ricco di prodotti simili e dall’indiscussa qualità, numerosi svapatori iniziano a produrre degli aromi fai da te. Ma quali sono i rischi? Scopriamolo insieme!

Aromi per sigaretta elettronica: perché il fai da te è rischioso?

Realizzare il proprio aroma da aggiungere al liquido da svapare può risultare davvero affascinante, soprattutto se si è alla costante ricerca di gusti e sapori nuovi e soddisfacenti. Ciò che molte persone sottovalutano, però, sono i rischi del fai da te: la produzione di aromi è probabilmente la parte più delicata in questo settore.

Il primo fattore di cui doversi preoccupare riguarda il dosaggio: vogliamo sradicare la convinzione secondo cui, aggiungere un quantitativo di aroma più elevato, conduca ad un sapore più deciso senza alterare la composizione totale del liquido. In verità, le dosi sono fondamentali: non è un caso se sulle confezioni delle basi neutre acquistabili, vengono perfettamente riportate quelle necessarie per evitare danni sia a se stessi che al proprio dispositivo elettronico.

Inoltre, la difficoltà maggiore sta nella scelta dei materiali da lavorare: se l’aroma conferisce sapore, da qualche parte dovrà pur esser estrapolato. Di conseguenza, è sempre bene valutare la qualità delle materie da lavorare: anche in tal caso, una scelta sbagliata potrebbe condurre a delle problematiche che si riverseranno sul proprio stato di salute.

Ad esempio, bisognerà informarsi su quali prodotti possono essere effettivamente lavorati a tale scopo. Per quanto molte persone siano attratte dagli oli essenziali, questi sono assolutamente da evitare: non sono adatti alla vaporizzazione, in quanto questi potrebbero danneggiare direttamente i polmoni.

Partendo da tali considerazioni, vogliamo semplicemente consigliare di evitare di cimentarsi nella sperimentazione di aromi fai da te nel caso in cui non si disponesse delle conoscenze giuste al riguardo, anche perché sul mercato di aromi per sigarette elettroniche ce ne sono in quantità!

Aromi per sigaretta elettronica: quali acquistare?

Escludendo il fai da te che potrebbe non rivelarsi all’altezza delle proprie aspettative, è bene sapere cosa propone il mercato. Prima di tutto, possiamo parlare degli aromi concentrati: sono tra i più acquistati, anche perché presentano dei costi abbastanza bassi. In questo caso, vogliamo immediatamente chiarire che si tratta di sostanze da dover assolutamente aggiungere al liquido: in caso contrario, potremmo dire addio alla nostra e-cig.

Si può ben comprendere che stiamo quindi parlando di un prodotto contenente esclusivamente quelle sostanze (organiche e non) appositamente lavorate per conferire un determinato sapore al liquido. Naturalmente, i vantaggi degli aromi concentrati sono molteplici: primo tra tutti, l’opportunità di modulare a proprio piacimento la densità del vapore e le concentrazioni dell’aroma stesso.

A loro volta, gli aromi possono essere organici oppure sintetici. La principale differenza riguarda le materie prime utilizzate per ottenere il risultato finale.

Più nello specifico, gli aromi organici vengono lavorati partendo da materie prime naturali. Naturalmente, vengono attuati appositi processi di estrazione in modo da lasciare inalterata la composizione originale del prodotto lavorato.

Si tratta di aromi che intendono riprodurre il più fedelmente possibile il gusto originale della materia prima. Questo cosa significa? Semplice: se si vuole acquistare un aroma fruttato organico, il sapore delle fragole o del mango viene direttamente estrapolato dai frutti.

Nel caso di aromi sintetici, invece, parliamo di prodotti artificiali. Infatti, vengono prodotti in laboratorio grazie alla creazione di molecole che compongono, originariamente, le materie prime. Sebbene non siano quelli più adatti per percepire un sapore fedele a quello scelto, offrono una scelta più vasta, non essendo legati esclusivamente a prodotti naturali.

Ad esempio, oggi le possibilità per uno svapo personalizzato sono infinite: esistono aromi che riprendono il gusto della propria bevanda energetica preferita! La scelta è totalmente personale: bisognerà chiedersi se si preferisce un sapore naturale o uno svapo più intenso ed originale.

Aromi per sigarette elettroniche: fanno male?

Nonostante il successo delle sigarette elettroniche, c’è un alone di scetticismo ancora vivo sul mercato. La verità è che, ancora oggi, sono in corso degli studi con cui affermare l’innocuità totale dei liquidi e gli aromi inseriti nell’e-cig.

Tuttavia, uno studio condotto in Olanda riporta che, testando la sigaretta elettronica su consumatori abituali di tabacco, dopo un periodo di tempo si è notata un’interessante diminuzione di tossine dannose per la salute, tipicamente assunte durante il processo di combustione.

In effetti, quando si svapa non si assumono tutte quelle sostanze che, una volta bruciate, raggiungono rapidamente il nostro organismo, rivelandosi pericolose sul lungo termine. Uno dei fenomeni maggiormente apprezzati durante l’uso di una sigaretta elettronica è un maggiore sollievo riguardo la propria salute polmonare.

Per quanto possa sembrare banale, per molti ex fumatori è stato importante riuscire a riprendere il controllo delle proprie abitudini, come ritornare a fare sport senza sentirsi stanchi ed affannati. In conclusione, è importante considerare che la sigaretta elettronica potrebbe essere quel dispositivo con cui concedersi le tipiche sensazioni del fumo, limitando i rischi causati alla propria salute e a quella dei nostri cari.