Realtà virtuale e realtà aumentata, quali sono le differenze?

La Realtà Virtuale e la Realtà Aumentata fanno oramai parte del quotidiano. Seppur spesso confuse tra loro, ci sono delle differenze sostanziali che portano ad essere due applicazioni completamente differenti.

Sono utilizzate per sviluppare App con diversi scopi, soprattutto in ambito aziendale e a favore degli utenti. Una tecnologia che ha trovato il suo spazio già in passato, sviluppandosi in maniera interessante nel futuro.

Nel settore medico, intrattenimento e informativo queste due tecnologie sono presenti da tempo, ma le aziende hanno pensato di sfruttare i loro vantaggi a favore dello sviluppo del proprio business.

In un momento di grande dubbio, le aziende desiderano investire su queste tecnologie per migliorare la produzione e i servizi a disposizione. Per questo motivo, le imprese si interrogano e si avvalgono di sistemi innovativi che possano donare il valore aggiunto tanto ricercato.

Vediamo insieme quali sono le differenze tra le due tecnologie.

Realtà Aumentata e Realtà Virtuale, cosa sono?

Spesso e volentieri Realtà Aumentata e Realtà Virtuale vengono confuse e si pensa siano la stessa cosa. Non solo, sfociano anche in altre terminologie altamente tecnologiche indicando di come l’evoluzione sia continua e di grande interesse.

Per fare una App è bene capire quale sia la tecnologia più adatta alle proprie esigenze, cercando di trovare quel famoso valore aggiunto per i clienti e l’azienda.

Quanto costa creare una App con queste caratteristiche? Non si può dare una risposta certa, proprio perché a prescindere dal costo queste tecnologie hanno lo scopo di migliorare una conoscenza e una esperienza.

Secondo sondaggi e studi del settore, entrambe le tecnologie verranno prese in considerazione da sempre più aziende. E gli utenti? Potranno godere di funzionalità di altissimo livello, migliorando l’esperienza personale e la conoscenza in vari ambiti.

Realtà Aumentata

Si parla di Realtà Aumentata quando ci si riferisce ad un insieme di informazioni aggiunte ad un contesto reale. Con l’impiego di una telecamera, sensori e PC si potranno realizzare e concretizzare progetti importanti.

Un esempio? Un architetto potrà mostrare la casa “terminata” sul posto, così che i clienti abbiano la percezione di come verrà realizzata in futuro. Un parrucchiere potrà far cambiare taglio e colore al proprio cliente, ancora prima che si prenda una decisione definitiva. Per saperne di più basterà rivolgersi agli esperti per lo sviluppo di una App in realtà aumentata, approfondendo l’argomento con un esempio concreto a disposizione da toccare con mano (in tutti i sensi).

Realtà Virtuale

La Realtà Virtuale è un concetto differente, dove la realtà viene sostituita da una simulazione con l’aiuto degli strumenti innovativi (processori, software, occhiali, PC particolari e caschi da indossare).

L’utilizzatore avrà una esperienza immersiva ma non reale, credendo di essere in un altro contesto creato appositamente. Sono soluzioni costose e spesso in uso di soluzioni verticali (come svago, scuola e così via dicendo).

Quali sono i vantaggi delle due realtà?

Le aziende che vogliono sviluppare una App di Realtà Aumentata possono valutare i vantaggi e le occasioni che, una tecnologia del genere, apporta.

Sono entrambe da valutare come nuove frontiere per il futuro, aumentando il processo produttivo e dando al cliente tutto ciò che desidera. Tutti fattori che richiedono un investimento, ma con un ritorno immediato e soluzioni innovative che mantengono viva la sana competizione tra aziende.